Tante domande sul Web
l Social Media Marketing è il modo per aumentare la popolarità e diffondere ad un vasto pubblico (community) il proprio brand, i prodotti e i servizi, attraverso i Social Network (canali sociali online come Facebook, Twitter, YouTube, Linkedin, ecc.). La presenza sui Social Network è fondamentale e proficua. Una qualsiasi notizia che normalmente avrebbe bisogno di mesi se non di anni per la diffusione, su Twitter e su Facebook si espande a macchia d’olio nel giro di poche ore.
La vera forza della comunicazione sui Social Network è rappresentata dal passaparola online, che si propaga semplicemente grazie, ad esempio, ai tasti “condividi” e “mi piace”.Questo funzionerà ovviamente se il messaggio, il prodotto o il servizio sarà oggettivamente interessante, coinvolgente, innovativo.
Se vuoi iniziare a promuovere in Facebook la tua attività, o se stai già gestendo la tua Pagina Aziendale per pubblicizzare la tua azienda nella speranza di cercare e acquisire nuovi clienti, probabilmente ti sei posto queste domande:
“Quanto devo spendere per una campagna pubblicitaria in Facebook?”
“Quanto dovrebbe costare mediamente un’inserzione pubblicitaria?”
“Quali sono i costi nascosti della promozione su Facebook?”
È ora di fare un po’ di chiarezza su questi temi, e darti finalmente un’idea chiara del guaio in cui ti stai cacciando!
Comunque puoi iniziare anche con una spesa controllata di alcune centinaia di euro mensili. Investendo 400,00 euro abbiamo la capacita di colpire qualche migliaia di utenti e sulla base delle risposte ottenute si possono calibrare altre azioni.
Con l'acronimo inglese SEO (Search Engine Optimization) si intendono tutte le attività di web marketing che vengono applicate ai motori di ricerca (detti in inglese "Search Engine"), al fine di aumentare il posizionamento (o ranking) di un sito nei risultati organici dei motori di ricerca (leggi anche il nostro articolo sull'ottimizzazione SEO per mantenere il ranking dei siti web). I risultati organici sono i "risultati gratuiti" che vengono offerti dal motore di ricerca e si contrappongono con i risultati sponsorizzati. Quando fai una ricerca su Google, puoi identificare i risultati sponsorizzati in quanto Google appone la scritta gialla "ann.". Di seguito uno screenshot per maggior chiarezza:
C’è molta confusione, in verità, sul significato reale ed operativo della visibilità on-line.
Imprese e Organizzazioni creano (o si connettono) a delle “reti di individui” (community) che condividono interessi e valori espressi dall’Azienda sui social. A questi soggetti vengono proposti dei contenuti rilevanti in vari formati (testo, immagini, video, ecc.) capaci di generare discussioni riguardo e con l’Impresa, su specifiche tematiche.
Se gestita correttamente, l’interazione dell’utente/cliente con questi contenuti può produrre fidelizzazione (loyalty) e social media advocacy. Gli utenti/clienti cioè con i loro “like”, “commenti”, “condivisioni”, attivano il passaparola online coinvolgendo singolarmente il loro network (amici, fan, follower) nella discussione.
Ciò incrementa di molto la possibilità che una frazione di questi a sua volta finisca per diventare un fan/follower dell’Azienda/Organizzazione o del brand.
Social marketing o social media marketing?
Alcune volte su blog, podcast ed altri contenuti si fa erroneamente uso di social marketing come sinonimo di social media marketing. In realtà il social marketing è una disciplina popolare nei primi anni ’70 grazie a Philip Kotler e Gerald Zaltman, nella quale il “prodotto” che deve essere promosso non è un bene o un servizio ma è il “comportamento umano”. L’obiettivo di una campagna di social advertising è infatti ad esempio quello d’incoraggiare le persone a proteggere l’ambiente.
Compreso il social media marketing cos’è, vediamo adesso quali sono i principali benefit offerti da questa disciplina
Il social media marketing presenta però anche degli “svantaggi” riconducibili a:
Necessita di Maggiori risorse: le piattaforme social sono svariate e differenti, conseguentemente le varie forme dei contenuti (testo, video, podcast, webinar, ecc.) da pubblicare e condividere vanno adattate alle specificità di ciascuna di loro. Allo stesso modo una campagna social media marketing non può essere lanciata e lasciata sola a se stessa. Anch’essa, come nel primo caso, richiede tempo e risorse umane ad essa dedicate. Un certo rilevo poi, specie per molte micro-imprese e PMI, assume la disponibilità di risorse finanziare a cui però si può in parte fare fronte attuando strategie di Influencer Marketing
Natura dei social media: un post negativo di un cliente, o peggio mal gestito, può diventare virale e così facendo danneggiare seriamente la reputazione di un brand.
Bassi costi: Creare profili sui social è gratuito così come creare e gestire con il proprio social media management, campagne di social networking.
Alto ROI (ritorno sull’investimento) dagli investimenti pubblicitari: il ROI generato dal social media advertising è il più alto tra le varie forme di paid advertising. I social ads inoltre, sono un tipo di pubblicità che permette un’alta profilazione del target e personalizzazione: gli “ads” verranno mostrati solamente agli utenti realmente interessati ai prodotti/servizi promossi dall’inserzionista.
Alto conversion rate (CR) o tasso di conversione: più del 51% dei social media marketer affermano che lo sviluppo di relazioni significative con i clienti si ripercuote positivamente sui risultati di vendita (fonte bluefountainmedia)